Charles-Louis-Napoléon Bonaparte, imperatore dei francesi. Nipote di Napoleone I, in quanto figlio di suo fratello Luigi. Crebbe in un ambiente liberale e partecipò alla cospirazione carbonara in Italia nei primi anni Trenta.

Presidente della Repubblica succeduta alla Monarchia di Luglio (1848), nel 1849 intervenne contro la Repubblica romana. Il favore così ottenuto delle forze conservatrici e cattoliche gli spianò la via al colpo di Stato (1851) e alla Restaurazione dell'Impero (1852).

Alleato dell'Inghilterra contro la Russia nella guerra di Crimea, fece da arbitro e mediatore nel Congresso di Parigi (1856); nel 1859 (sulla base degli accordi negoziati a Plombières con Cavour) scese in guerra con il Piemonte contro l'Austria. Per indebolire la Prussia, la cui potenza aveva gravemente sottovalutata, Napoleone III favorì l'Austria nella guerra del 1866; intervenne a favore del papa a Mentana (1867).

Spintosi imprudentemente nella guerra alla Prussia, Napoleone III fu fatto prigioniero a Sedan (2 settembre 1870), mentre nella capitale il suo regime veniva rovesciato.

Dimesso (marzo 1871) dalla prigionia di guerra nel castello di Wilhelmshöhe, si ritirò in Inghilterra, dove morì.